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Visualizzazione dei post da novembre, 2012

Visita a La tenda di Treviso

Treviso - Sabato 17 novembre sono ritornato a trovare ospiti ed operatori della comunità "La Tenda" in via Cal di Breda a Treviso che assiste persone che hanno contratto il virus dell’Hiv. A Treviso e provincia "La Tenda", presieduta dalla signora Graziella Graziani, è l'unica struttura che segue i malati di Aids, e merita l'attenzione ed il sostegno sia della cittadinanza che delle istituzioni. A conoscere i malati e gli operatori sabato scorso c'era anche l'on. Simonetta Rubinato (deputato a Montecitorio e sindaco a Roncade) e  Sandra Milani (consigliere comunale del PD a Villorba). A riceverci la signora Graziella Graziani , la psicologa Andreina Petrosso e Antonio Petrelli .       La comunità "La Tenda" di Treviso è attiva dai primi anni Novanta. Da allora ad oggi - così come ha affermato la presidentessa della struttura Graziella Graziani - solo due politici l'hanno visitata: Michielon (Lega nord) e Rubinato (PD)

La città e la contea di Nizza? L'Italia non ha fatto nulla per riprendersele!

Nell'intervista che segue il prof. Giulio Vignoli tocca alcuni temi che recentemente – con Achille Ragazzoni – ho trattato con lo storico nizzardo Alain Roullier-Laurens . E' l'occasione per aprire un vivace e proficuo dibattito intorno alla questione nizzarda. Al di là delle singole posizioni è importante che – con rispetto per l'altrui opinione – si parli di Nizza, della sua storia, del suo presente e del suo futuro. Giulio Vignoli, già docente di diritto internazionale all'Università di Genova, è iscritto all'Associazione culturale “Nizza italiana” ed è autore di numerose ed apprezzate pubblicazioni sulle comunità italiane che vivono fuori dagli attuali confini politici della nostra nazione. Prof. Giulio Vignoli, lei afferma che la cessione di Nizza era inevitabile per raggiungere l'unità nazionale, ma al tempo stesso ritiene che l'Italia avrebbe dovuto - alla prima occasione – riprendersi questa città. Non le sembra una contraddizione? Può

Liberi reclusi, terza edizione

Giunto alla sua terza edizione, questo volume di Carlo Silvano testimonia l'interesse che il grande pubblico ha per la vita e le problematiche di quanti sono reclusi in un Istituto penale minorile.   Rispetto alle precedenti, questa edizione è stata arricchita con una prefazione a firma dell'on. Simonetta Rubinato, deputato a Montecitorio, e con due nuovi capitoli redatti sotto forma d'intervista: nel primo, si “esce” dalle mura del carcere per parlare con la psicologa Rita Giannetti di alcuni pericoli che possono condurre i minori a seguire strade che un giorno li potrebbero portare dietro le sbarre; nel secondo capitolo, invece, con don Marco Di Benedetto, si sottolinea il ruolo che i volontari sono chiamati a svolgere nelle carceri per poter rappresentare un prezioso punto di riferimento per la crescita umana dei detenuti. Una crescita che - come sostiene l'Autore - può avvenire solo in un ambiente libero da ogni forma di buonismo e di disumana carcerazio

Nizza, città francese o italiana?

Intervista allo storico e politico Alain Roullier-Laurens LA CITT À DI NIZZA RIPENSA AL SUO PASSATO ITALIANO Ha dato i natali a Giuseppe Garibaldi, artefice dell'unità nazionale Perché in certi libri scolastici non si parla della cessione della città di Nizza e della regione della Savoia da parte del governo di Torino a quello di Parigi nel 1860? Da questo interrogativo prende lo spunto l'intervista che segue, rilasciataci da Alain Roullier-Laurens , fondatore della “ Lega per la restaurazione delle libertà nizzarde ”. Nato a Nizza nel 1946, Alain Roullier-Laurens discende per parte di madre da una famiglia residente a Nizza ancor prima del 1388, anno della dedizione ai Savoia, ed è autore di numerosi libri che hanno provocato scalpore - ogni volta che sono usciti - sull'ideologia indipendentista nizzarda, sui retroscena dell'annessione e del falso plebiscito. I libri di Alain Roullier si basano su documenti inediti ed adoperati per la prima volta, come